Impianti termali

Cosa fa la Regione

La Regione disciplina la ricerca di giacimenti di acque minerali o termali e il loro utilizzo, tutela al contempo l’assetto ambientale e idrogeologico dei territori e stabilisce le norme per il rilascio di licenze di sfruttamento e concessioni.

Accorda le licenze di sfruttamento e le concessioni. I permessi di sfruttamento hanno la durata di 3 anni; mentre le concessioni su giacimenti di acque minerali o termali, se la Regione ne riconosce le qualità terapeutiche, hanno la durata massima di 30 anni.

La Regione finanzia la promozione e commercializzazione (legge regionale 7/1998). Per accedere ai finanziamenti occorre aggregarsi in raggruppamenti di imprese turistiche e aderire all’Unione di prodotto terme, salute e benessere.

Infine la Regione incentiva il turismo termale tramite contributi per riqualificazione, ampliamento e ammodernamento di stabilimenti termali e strutture ricettive (legge regionale 40/2002).
Sono escluse le spese per apparecchiature mediche, le opere di adduzione e canalizzazione, gli interventi di ristrutturazione delle opere di presa di acque minerali per uso termale.

A chi rivolgersi

Settore turismo, commercio, economia urbana, sport

Interventi per promozione e commercializzazione (legge regionale 7/1998)

Venerio Brenaggi
tel. 051.527.4170
venerio.brenaggi@regione.emilia-romagna.it

Incentivi per lo sviluppo e la qualificazione dell'offerta (legge regionale 40/2002)

Gabriella Mancini
tel. 051.527.3375
gabriella.mancini@regione.emilia-romagna.it

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ultima modifica 2022-04-22T13:25:52+01:00
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