Presentazione delle domande
Nel fac-simile di bando allegato al Documento unitario delle Regioni del 3 agosto 2016 è previsto che la domanda possa essere trasmessa tramite PEC o tramite la piattaforma Suap on line. Per i SUAP che hanno reso operativa la piattaforma telematica si può scrivere che la domanda deve essere trasmessa esclusivamente tramite la piattaforma e solo in caso di malfunzionamento della stessa può essere trasmessa tramite PEC?
La Regione Emilia-Romagna ha, da tempo, realizzato e reso operativa, in collaborazione con i coordinamenti provinciali SUAP, una piattaforma di front-office (Suap on line) per la presentazione delle istanze in via telematica. La presentazione delle istanze tramite PEC è quindi ammessa solo qualora tale piattaforma non sia accessibile o utilizzabile. A tale proposito, si richiama la Risoluzione del Ministero dello Sviluppo Economico n. 212434 del 24 dicembre 2013, che precisa che le comunicazioni tra imprese e pubblica amministrazione possono avvenire tramite PEC soltanto nei casi in cui non sia prevista una diversa forma di comunicazione telematica; le imprese, pertanto, devono conformarsi alle modalità di comunicazione telematica scelte da ciascuna amministrazione e non possono liberamente optare per una trasmissione tramite PEC che infatti non dà luogo ad una gestione telematica del procedimento.
Per quanto sopra, nel fac-simile di bando allegato alla presente e pubblicato sulle pagine web di E-R Imprese/Commercio/Commercio su aree pubbliche (ambulanti)/Moduli di cui alla Delibera di Giunta Regionale 1552/2016, si precisa che le domande di partecipazione alle selezioni devono essere inviate ai Comuni tramite la piattaforma Suap on line e solo qualora essa non sia disponibile, tramite PEC.
Il fac-simile di bando dice: “E’ consentito presentare più domande per posteggi diversi, fatta salva l’assegnazione nel limite massimo di posteggi consentito …...” Si deve intendere che occorre presentare una domanda per ogni posteggio e non una domanda per più posteggi magari anche in diverse manifestazioni?
Occorre presentare una domanda per ogni posteggio.
Poiché un candidato potrebbe accorgersi di aver presentato domanda di partecipazione alla selezione senza avere indicato uno o più dati necessari all’ammissibilità della stessa, può ripresentare (sempre nei termini ovviamente) una ulteriore domanda sempre per lo stesso posteggio, che se completa dei requisiti richiesti verrebbe quindi ammessa?
In linea generale si ritiene ammissibile una nuova domanda che annulli e sostituisca la precedente purché, ovviamente, presentata entro i termini previsti dal bando. In tale evenienza si ritiene opportuno che sia il Suap procedente ad indicare all'utente le modalità ritenute più funzionali ad una corretta gestione del procedimento legato all'uso della piattaforma Suap on line.
Un chiarimento riguardante il fac-simile della domanda (nel caso in cui venga inviata a mezzo pec): alla fine c'è scritto “Documento firmato digitalmente ai sensi delle vigenti disposizioni di legge”. Il documento è firmato digitalmente ovviamente dal candidato richiedente, ma se dovesse pervenire per pec tramite procura, la procura può essere prodotta in file pdf o deve anch’essa essere firmata digitalmente??
La procura è un allegato .pdf alla domanda.
Con riferimento a quanto indicato al punto 6 del fac-simile del bando, mi pare di aver capito che sul sito internet del Comune va pubblicato il modello della domanda che è allegato alla circolare della Regione Emilia-Romagna. Questo modello è quello che gli operatori commerciali dovranno utilizzare solo nel caso in cui la piattaforma SuapER online non sia disponibile. Quindi pensavo anche di scrivere sul modello "utilizzare solo nel caso non sia possibile l'invio tramite piattaforma SuapER".
Si può fare. Ovviamente se nel bando il Comune aggiunge o modifica alcune parti rispetto al fac-simile fornito dalla Regione, occorre che venga conseguentemente allineato al bando anche il modello della domanda, ragione per cui è stato fornito in formato editabile.