Associazionismo e cooperazione creditizia

Cosa fa la Regione

La Regione nell'ambito degli interventi per la valorizzazione e la qualificazione delle imprese del settore del commercio e dei servizi di cui alla Legge regionale n. 12 del 3 ottobre 2023 concorre allo sviluppo di cooperative di garanzia e di consorzi fidi e di credito mediante:

  • la concessione di fondi destinati alla formazione o alla integrazione dei fondi rischi e del patrimonio di garanzia al fine di fornire ai propri soci garanzie per l'accesso al sistema creditizio di cui all’articolo 10 comma 1 – lettera A)
  • il conferimento di fondi finalizzati alla assegnazione di contributi in conto interessi attualizzati riguardanti i finanziamenti assistiti dalle garanzie di cui alla lett. a) di cui all’ articolo10 comma 1 – lettera A)

Tutte le piccole imprese ai sensi del decreto 18 aprile 2005 “Adeguamento alla disciplina comunitaria dei criteri di individuazione di piccole e medie imprese. (GU Serie Generale n.238 del 12-10-2005)” esercenti il commercio al dettaglio, all'ingrosso, anche su aree pubbliche, esercenti la somministrazione al pubblico di alimenti e bevande e dei servizi, aventi sede legale e operativa in Emilia Romagna possono beneficiare dei contributi in conto interessi assegnati dalle cooperative di garanzia, riguardanti i finanziamenti assistiti da garanzie prestate dalle stesse, per:

  • l’avviamento, l'acquisizione, la costruzione, il rinnovo, la trasformazione e l'ampliamento dei locali adibiti o da adibire all'esercizio dell'attività d'impresa e l'acquisizione delle relative aree;
  • l'acquisizione, il rinnovo e l'ampliamento delle attrezzature, compresi gli investimenti immateriali, degli impianti e degli arredi necessari per l'esercizio e l'attività di impresa, ivi compresi i mezzi di trasporto ad uso esterno od interno.

Nella spesa complessiva ammissibile al finanziamento agevolato può essere inclusa una quota dedicata alla formazione di scorte necessarie alla realizzazione dei programmi di investimenti o di liquidità finalizzata alla gestione finanziaria dell’attività entro il limite massimo del trenta per cento del totale degli investimenti.
Nella spesa complessiva ammissibile al finanziamento agevolato possono inoltre essere compresi anche gli investimenti effettuati nell'anno solare antecedente il termine per la presentazione della domanda al Confidi

Avvisi

Con Delibera n. 1587/2023 "estensione dei benefici previsti dalla delibera n. 1426/2023 ai contributi turismo e commercio già regolamentati con delibera n. 702/2020 per far fronte agli eventi emergenziali dell'alluvione del maggio 2023" si prevede di estendere il contributo conto interessi, già applicato secondo quanto previsto dalla delibera n. 702/2020 per le imprese danneggiate dall'alluvione e ricadenti nelle provincie di Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna e Forlì Cesena, fino al 6.5 del Taeg, fino a 18 mesi di cui fino a 6 mesi di preammortamento per i mutui fino a 50.000 euro anche senza garanzia.

Con determinazione n. 3553/2022 è stata approvata la modulistica di rendicontazione unificata che i Confidi sono tenuti a presentare periodicamente al Servizio sviluppo degli strumenti finanziari, regolazione e accreditamenti.

Informazioni
Eventuali richieste di informazioni o chiarimenti possono essere  inoltrate all'indirizzo mail Bando40e41comtur@regione.emilia-romagna.it

A chi rivolgersi

Norme e atti

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ultima modifica 2024-06-14T12:14:04+02:00
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