Monitoraggio profilo di sostenibilità delle imprese

Con delibera n. 627/2015 (270.05 KB) la Giunta Regionale ha approvato la Carta dei principi di responsabilità sociale la cui sottoscrizione è inserita tra i requisiti obbligatori per partecipare ai bandi della Direzione generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Impresa, con l’obiettivo di sollecitare le aziende ad attivare processi di innovazione che tengano conto degli impatti ambientali e sociali, coerenti con i 17 obiettivi indicati dall’ONU nell’Agenda 2030.

Come ulteriore sviluppo di tale azione, dal 2019 è stata avviata una azione di monitoraggio del profilo di sostenibilità delle imprese, basata sulla somministrazione di un questionario, realizzato in collaborazione con l’Università di Bologna, che tutte le imprese compilano in fase di rendicontazione degli interventi ammessi a finanziamento.

Il sistema di monitoraggio realizzato dalla Regione Emilia-Romagna ha posto le basi per un rilevazione continua sui comportamenti delle imprese, che prende in esame il rapporto con fornitori e clienti, le azioni di welfare aziendale in corso, gli impegni per ridurre l’impatto ambientale, le azioni di economia circolare, per la riduzione dei consumi di materie prime e delle plastiche e, più in generale, l’approccio strategico verso i temi della sostenibilità e nella relazione con l’ambiente esterno. 

Tale rilevazione alimenta una base informativa che consente di definire, tramite l’utilizzo di indicatori, il livello di sostenibilità delle imprese che beneficiano delle misure di sostegno regionali e di monitorare le trasformazioni in atto, con particolare riferimento al loro approccio verso i temi della sostenibilità.  

Dopo una prima fase di raccolta delle informazioni relative al triennio 2019-2021, i cui risultati sono descritti nel Report 2022, si è avviata una fase di revisione e razionalizzazione dello strumento che ha portato ad un nuovo questionario (61.89 KB). L’analisi dei dati acquisiti a partire da febbraio 2022 sono riportati nel Report 2024.

Questa azione si inserisce nella strategia delineata nel Programma di Governo della XI legislatura e condivisa con tutte le componenti della società regionale nel percorso di condivisione del  nuovo Patto per il lavoro e per il clima della Regione Emilia-Romagna, che persegue un modello sostenibile di produzione e consumo in linea con la strategia europea del Green Deal.