Study visit del Progetto Gusti, turismo esperienziale che nasce dalle radici
Dal 7 al 10 ottobre, a Bagno di Romagna (FC) e nelle valli appenniniche circostanti, si svolgerà la visita di studio del Progetto Gusti, acronimo di Gastro UpScaled Tourist Itinerary (Programma Interreg VI-A Italia-Croazia 2021–2027), l’iniziativa transfrontaliera che unisce Italia e Croazia nella valorizzazione delle aree rurali affacciate sull’Adriatico. Al centro, il turismo esperienziale, i prodotti tipici e la cultura del territorio.
Il programma è ricco di esperienze autentiche: dalla cucina stellata alla produzione del formaggio Raviggiolo, dall’apicoltura alle tradizioni del castagneto, dalla caccia al tartufo alle eccellenze enogastronomiche.
Protagonisti saranno imprenditori agricoli, operatori turistici, associazioni culturali e comunità locali.
La study visit si concluderà con la partecipazione al TTG Travel Experience di Rimini, palcoscenico leader per la promozione turistica internazionale, dove verranno presentate le potenzialità del modello sviluppato nelle vallate forlivesi e cesenati.
Tra i risultati più significativi, l’'itinerario del gusto', nato da cinque incontri di lavoro tra rappresentanti istituzionali e attori locali dei nove Comuni dell’Area Interna forlivese-cesenate. Un progetto costruito dal basso, frutto di una sinergia virtuosa tra pubblico e privato, che mira a valorizzare i prodotti agroalimentari, le storie, le persone e i luoghi delle aree rurali.
Il Progetto Gusti mette a sistema risorse, professionalità e visioni, puntando su un turismo esperienziale e relazionale. Un itinerario nelle aree interne che possono diventare protagoniste di un nuovo modello di sviluppo sostenibile, quando sanno unire le forze e raccontarsi con autenticità. È questo il messaggio che sarà condiviso con gli ospiti croati e italiani, perché 'Gusti' pone una forte enfasi sul patrimonio culturale immateriale delle aree interne dell’Adriatico.
Attraverso attività come questa si intende promuovere il turismo gastronomico sostenibile, sostenere nuove iniziative economiche, attrarre giovani professionisti e stimolare il ripopolamento delle aree minori, incoraggiando soluzioni sostenibili e attività comunitarie che rafforzino il senso di appartenenza e la qualità della vita. È grazie allo scambio di conoscenze ed esperienze che prende forma una visione condivisa del turismo: una rete di persone, luoghi e tradizioni capace di generare valore per l’intera regione e per le generazioni future.
Bagno di Romagna e i territori circostanti faranno da sfondo a questa visita di studio, per scoprire l’essenza del turismo gastronomico sostenibile, in una collaborazione tra enti, imprese e comunità locali, con l’obiettivo di costruire un futuro duraturo e consapevole, a partire da radici solide e autentiche.