Progetto Adrionet, proseguono gli incontri territoriali
Proseguono, nei territori emiliani coinvolti nel progetto europeo Adrionet, gli incontri con gli amministratori locali e gli altri stakeholder territoriali finalizzati a creare un network di comunità ospitali.
In una prospettiva di sviluppo di un turismo sostenibile per valorizzare le aree interessate, si stanno definendo azioni integrate e partecipate nei Comuni di Calendasco, Caorso, Castelvetro Piacentino, Monticelli d’Ongina e Villanova sull’Arda in provincia di Piacenza; Colorno, Polesine Zibello e Roccabianca, in provincia di Parma; Boretto, Brescello e Luzzara in provincia di Reggio Emilia.
Dopo alcuni incontri avviati a fine 2021 si è tenuta in ognuna delle tre province una riunione operativa che ha visto alcuni operatori specializzati coinvolgere in tre distinte riunioni (svoltisi rispettivamente a Luzzara, Polesine Zibello e Villanova sull’Arda) complessivamente più di sessanta stakeholder.
Se il primo incontro era stato incentrato a definire una visione di sviluppo dell’area, si è entrati ora nella costruzione della fabbrica delle idee, una raccolta di suggerimenti da rivolgere agli amministratori al fine di definire dei micro progetti o prodotti turistici già in parte strutturati o immediatamente strutturabili nonché nella definizione di alcuni impegni di miglioramento e completamento dell’offerta turistica che potrebbero essere intrapresi direttamente da ciascuno dei partecipanti in sintonia con la vision condivisa
A tutti e tre hanno partecipato Maura Mingozzi, coordinatrice del progetto per la Regione Emilia-Romagna (capofila di Adrionet) e Massimo Spigaroli, sindaco di Polesine/Zibello, incaricato dalla Regione come coordinatore territoriale del progetto stesso.
Il prossimo ciclo di riunioni è previsto per la metà di febbraio, e si svolgerà ancora in tre singole tappe, provincia per provincia, con l’obiettivo di dare corpo alle parole e definire, con la presenza di Apt servizi, i prodotti turistici su cui caratterizzarsi.
L’ultimo incontro sarà in forma plenaria durante il mese di marzo e sarà aperto a tutti coloro che hanno collaborato, dagli amministratori agli stakeholder competenti in materia di turismo, per la condivisione di un piano d'azione per la valorizzazione turistica dei comuni aderenti al progetto Adrionet.
Obiettivo generale
I territori coinvolti in Adrionet sono ricchi di piccoli borghi autentici, spesso situati in luoghi straordinariamente belli, tra cui bacini fluviali, montagne, colline, aree periferiche rurali o marginali. L'obiettivo generale del progetto mira a superare l'attuale emarginazione, frammentazione e sotto-valorizzazione di questi territori attraverso la creazione di una rete transnazionale di villaggi autentici, volto a promuovere la conservazione dei beni naturali e culturali e perseguendo uno sviluppo basato sulla sostenibilità sociale, ambientale ed economica, ponendo al centro la qualità della vita e il benessere delle popolazioni locali, come condizione preliminare per una cura efficace dei paesaggi interessati, nonché dell'attrazione e della soddisfazione dei visitatori.
Obiettivi specifici
Con Adrionet si vuole garantire da parte dell'uomo la manutenzione costante del territorio: bacini fluviali e lacustri, boschi e delle zone verdi, nonché del patrimonio culturale delle zone montane, collinari e rurali. Riqualificare i contesti urbani e semi-urbani dei villaggi interessati, facilitare la fruizione e l'accessibilità dei territori anche attraverso l'adozione di pratiche di mobilità sostenibile; preservare e valorizzare i paesaggi culturali e le identità locali (comprese le tradizioni produttive locali, il cibo ecc.) attraverso un turismo slow ed ecologico, segmento in crescita in Europa e nel mondo.