Berco di Copparo (Fe), intesa sul contratto integrativo aziendale
Illustrata al Ministero delle Imprese e del Made in Italy l’intesa sull’ipotesi di piattaforma del Contratto integrativo aziendale della Berco Spa di Copparo, azienda meccanica della bassa pianura ferrarese specializzata nella produzione di componenti e sistemi sottocarro di macchine movimento terra cingolate, proprietà della multinazionale tedesca ThyssenKrupp.
Nei prossimi giorni i lavoratori saranno chiamati ad esprimersi sull’intesa raggiunta tra le Rsu di Fim, Fiom e Uilm, insieme alle organizzazioni sindacali e alla direzione aziendale. Un’intesa che completa l’accordo quadro siglato il 10 aprile scorso, che prevedeva il ritiro della procedura di licenziamento unilaterale di 247 dipendenti da parte di Berco, con la conseguente riapertura delle dimissioni volontarie incentivate.
"L’accordo sul contratto integrativo raggiunto ieri fra sindacati e azienda, confermato oggi al Mimit, è una buona notizia e conferma la positività del percorso avviato con l’intesa firmata ad aprile. Si tratta di un passo che mette le basi per il rilancio industriale di Berco, che è sempre stato e rimane il nostro obiettivo fondamentale", afferma l’assessore al Lavoro della Regione Emilia-Romagna, Giovanni Paglia, presente a Roma al Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Da parte sua lo stesso Ministero ha comunicato che sta esplorando la possibilità di aprire opportunità produttive in altri mercati per il sito Berco di Copparo, anche con produzioni diverse da quelle tradizionali quali componenti e sistemi sottocarro di macchine movimento terra cingolate.
"Il sito di Copparo deve avere un futuro di crescita occupazionale e produttiva che necessitano di investimenti, innovazione e nuovi sbocchi di mercato", aggiunge l’assessore Paglia. "Questo deve e può avvenire in condizioni di relazioni sindacali positive e con l’intervento a supporto di tutti i livelli istituzionali. Su questo restiamo tutti impegnati".
Intanto è stato fissato per il prossimo 29 settembre il prossimo incontro ministeriale di monitoraggio.