La Regione sostiene la blue economy, un bando per pmi

Finanziamenti anche per laboratori e centri di ricerca, contributi fino al 70% a fondo perduto

Il mare da tutelare come risorsa naturale e valorizzare come opportunità di sviluppo sostenibile per le imprese. Questo l’obiettivo del bando, approvato con una delibera di giunta regionale, che conferma l'impegno della Regione Emilia-Romagna per sostenere una transizione verso un'economia blu rigenerativa, resiliente e sostenibile.

Cosa si finanzia

Il bando finanzia progetti transnazionali di ricerca e innovazione che si concentrano su quattro aree prioritarie: Digital twins of the oceans (Dto, al link la definizione); sviluppo dei settori dell’economia blu e infrastrutture marine multiuso; pianificazione e gestione degli usi del mare a livello regionale; biorisorse blu.

I destinatari del bando 
Possono candidarsi: Laboratori e centri accreditati alla Rete alta tecnologia della Regione Emilia-Romagna e piccole e medie imprese con sede legale e/o operativa in Emilia-Romagna. Le agevolazioni sono concesse a fondo perduto con questa intensità di aiuto: al 70%. 

C'è tempo fino al 10 aprile 2024 

La candidatura avviene in due fasi, quella regionale in parallelo alla candidatura internazionale. In concomitanza alle scadenze transnazionali andranno inviate le candidature alla Regione Emilia-Romagna. La prima scadenza è fissata per il 10 aprile 2024. 

Questo bando contribuisce all’implementazione della Strategia di specializzazione intelligente 2021-2027, con particolare riferimento all’ambito tematico della Blue Growth.

>Scarica il bando e i materiali del webinar di presentazione

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ultima modifica 2024-03-11T10:01:50+01:00
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