Al Tecnopolo Manifattura un incontro su lavoro e attrattività
Mercato del lavoro, filiere e territori in Emilia-Romagna è il titolo dell'evento, nello spazio Botte B4 inaugurato a inizio luglio in occasione del G7 scienza e tecnologia, che si terrà il 24 luglio 2024 alle 9:30 alle 13.30 al Tecnopolo Manifattura di Bologna.
Si tratta di un’occasione di confronto su dinamiche occupazionali e attrattività regionale, competitività delle filiere produttive, cambiamenti sociali, economici e produttivi nei territori.
Il confronto e la presentazione di tre studi
L'incontro si concentrerà sull'analisi delle sfide e delle prospettive per il sistema economico, sociale e formativo del territorio regionale nel confronto nazionale ed europeo. Verranno presentati anche i risultati degli studi su diversi ambiti tematici realizzati dal Consorzio Aaster, dal Dipartimento di Economia Marco Biagi dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, da Nomisma, l'intervento dalla Fondazione Ezio Tarantelli, più altri contributi tematici dei relatori invitati.
Colla: "Consolidare le filiere"
“Nel corso del mandato amministrativo, in coerenza con il Patto per il Lavoro e per il Clima, abbiamo lavorato per lo sviluppo e la competitività del nostro territorio, investendo sulle filiere individuate nella nostra strategia di specializzazione intelligente (S3) e sulle competenze a tutti i livelli. Ora dobbiamo lavorare per il consolidamento delle filiere, accompagnandole nella difficile fase di transizione, e per incrociare al meglio domanda e offerta - spiega l’assessore regionale allo Sviluppo economico e lavoro, Vincenzo Colla, a cui sono affidate le conclusioni dei lavori. – Ma la grande sfida che ci aspetta è quella della ricucitura: economica, sociale, territoriale, culturale. Partendo da quel patto generazionale indispensabile per la tenuta delle nostre comunità, che richiede il coraggio di trovare soluzioni al calo demografico”.
Inoltre aggiunge Colla: “La legge regionale per attrarre talenti è solo la prima delle azioni in campo, che vogliamo rendere pienamente operativa e strutturale. Al tempo stesso dobbiamo investire sull’orientamento e l’inclusione sociale. Dallo studio delle dinamiche locali, nazionali e internazionali, anche attraverso le analisi che ci verranno presentate, vogliamo prendere spunto per avviare in Emilia-Romagna una discussione che ci porti a individuare un modello di politiche per la tenuta futura del nostro ecosistema economico e sociale”.
I relatori
Ricco il tavolo dei relatori. Sono previsti interventi a cura di: Regione Emilia-Romagna, Commissione Europea (Dg Empl), Ocse, associazioni imprenditoriali e sindacali, università ed enti locali, scuola politecnica Its, centri studi economici e territoriali.
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