Space Economy: l'Emilia-Romagna coordina il progetto Ue AD-ASTRA
Prendono il via le prime iniziative del progetto AD-ASTRA (Aerospace districts: acceleration of the strategic transfer of regional advancements) finanziato da Eismea e dalla Commissione Europea che ha l’obiettivo di realizzare una interconnessione funzionale tra diversi ecosistemi dell’innovazione, con particolare attenzione al settore aerospaziale, e allo sviluppo di un ecosistema dell’innovazione interregionale, competitivo e connesso.
Le Regioni del progetto
Il progetto coinvolge cinque diverse regioni europee, la Regione Emilia-Romagna partecipa con Art-ER che ha la funzione di project coordinator. Queste le regioni partner: Occitania (France) – Toulouse Métropole; South Holland (The Netherlands) – Innovation Quarter; Madrid (Spain) – Universidad Politécnica De Madrid; Puglia (Italy) – DTA Distretto Tecnologico Aerospaziale.
I primi appuntamenti dopo l'incontro che si è svolto nei Paesi Bassi su Aerospace Delta Agenda 2030 sono fissati a Research to Business (8/9 giugno 2023) e a Bari nella manifestazione Drones Beyond ( seconda metà ottobre 2023).
Obiettivo: promuovere settore aerospaziale
Le cinque regioni condividono un interesse comune per la promozione del settore aerospaziale sfruttando una comunicazione trasversale da e verso settori innovativi come automotive, biomedicina, agroalimentare e big data. Attualmente, tali settori sono caratterizzati da diversi livelli di maturità e consolidamento in aggiunta a diversi livelli di preparazione alle innovazioni.
Gli obiettivi del progetto AD-ASTRA comprendono la raccolta, l’esame e la sistematizzazione delle esperienze di ciascun ecosistema regionale in relazione a ciascun ecosistema dell’innovazione in cui sono attivi. In generale, questo progetto si basa sull’impegno a creare una rete interregionale e a definire un piano di azione per lo sviluppo dell’innovazione in ciascuno dei distretti aerospaziali regionali.
Il concetto centrale può essere brevemente riassunto come la diversità genera ricchezza; la collaborazione tra regioni così marcatamente differenti sarà senza dubbio un’opportunità di crescita. La realizzazione di una rete collaborativa europea solida e duratura (in grado di sfruttare competenze, esperienza e vocazioni territoriali e industriali complementari) contribuirà creare una massa critica nei settori strategici dell’Unione Europea.
Come si sviluppa il progetto
Raccolta, analisi e sistematizzazione delle esperienze (competenze, tecnologie, reti) delle regioni associate relative ai loro distretti aerospaziali;
Analisi dell’evoluzione futura di ciascun ecosistema in risposta ai megatrend tecnologici, economici, politici e sociali;
Correzione e convalida delle ipotesi e dei modelli di evoluzione con il supporto dei gruppi di interesse;
Definizione di un piano d’azione per lo sviluppo di ciascun ecosistema aerospaziale regionale, valorizzando le esperienze e le migliori pratiche derivate da altre regioni e rafforzando i processi di spin-in e spin-out da e verso altri settori industriali e territori.
In programma cinque workshop
Nei prossimi mesi di sviluppo del progetto, saranno organizzati cinque workshop di co-creazione con l’obiettivo di diffondere informazioni sulle caratteristiche intrinseche di ciascun ecosistema nel settore aerospaziale e raccogliere spunti e feedback da ciascun partecipante (stakeholder locali e partner di progetto) che rappresentano informazioni importanti per delineare un’azione congiunta per le cinque regioni partecipanti.