L’Emilia-Romagna incontra la provincia cinese dello Shandong
Un’intesa di collaborazione siglata nel 2019 tra Regione Emilia-Romagna e Shandong, Provincia della Repubblica Popolare Cinese, è stata rilanciata in un incontro tra delegazioni avvenuto nella sede regionale di viale Aldo Moro, a Bologna. Obiettivo: promuovere gli scambi e la cooperazione nei settori della cultura, del turismo, dello sviluppo economico, dell’istruzione e dei media.
Presenti, tra gli altri, Bai Yugang, membro del comitato permanente del comitato provinciale dello Shandong del PCC, ministro di comunicazione e segretario del comitato di lavoro provinciale per l’istruzione; Vincenzo Colla, assessore allo Sviluppo economico e green economy, lavoro, formazione e relazioni internazionali, e Mauro Felicori, assessore alla Cultura e paesaggio.
L’avvio delle relazioni tra Regione Emilia-Romagna e Provincia dello Shandong era avvenuto nel 2018, quando il presidente Stefano Bonaccini aveva incontrato una delegazione guidata da Gong Zheng, governatore della Provincia. In quell’occasione erano state gettate le basi per estendere le collaborazioni in ambito industriale, del commercio, dell’agricoltura, dell’istruzione e del turismo.
Numerosi gli scambi, non solo economici, realizzati in questi anni. Vanno segnalati gli importanti investimenti diretti in regione, come per esempio quello sul Gruppo Ferretti, controllato per il 75% dal Weichai Group. Nel periodo dell’emergenza Covid 2020, la Regione Emilia-Romagna ha ricevuto l’aiuto dello Shandong che ha inviato presidi sanitari (20.000 mascherine chirurgiche e 1000 tute protettive anti-Covid).