Kic Industrie culturali e creative: nasce l’associazione europea

Fa parte della comunità anche la Regione Emilia-Romagna attraverso Art-ER. Dal 2024 potranno aderire le imprese private

Prende il nome di Eit Culture & Creativity l'associazione europea che riunisce tutte le 29 organizzazioni della comunità d’innovazione per le industrie culturali e creative (Kic Icc).  A loro si aggiungeranno, entro la fine del 2023, altri partner per un totale di cinquanta tra enti e istituzioni coinvolte. Dal 2024 la partecipazione verrà aperta ad altri soggetti come le imprese private.

L'associazione ha l'obiettivo di rafforzare e trasformare il settore delle industrie culturali e creative europee collegando creativi e organizzazioni alla rete di innovazione europea.

La Kic Industrie culturali e creative, creata nel 2022 dal consorzio Ice, è una cordata europea di cui fa parte anche la Regione Emilia-Romagna, attraverso Art-ER. Il risultato della nuova strategia 2021-2027 dell’Eit che vede nel settore uno dei principali motori di crescita economica e di creazione di posti di lavoro in tutta Europa. Le industrie culturali e creative rappresentano il 5,5% del Pil  europeo e impiegano il 6,2% della forza lavoro.

I numeri di Eit 

L’Eit riunisce  quasi 3.000 partner provenienti dalle più importanti organizzazioni imprenditoriali, di ricerca e di istruzione di tutta Europa in oltre 60 poli di innovazione e ha promosso più di 3.800 startup e scaleup, creato più di 1.400 nuovi prodotti e servizi che sono andati a raccogliere più di 3,9 miliardi di euro in capitale esterno. Più di 3.800 studenti si sono laureati in programmi di master e dottorato dell’Eit. 

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ultima modifica 2023-04-14T11:31:49+01:00
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