Emilia-Romagna: al top in Europa per gli investimenti
Una notizia che conferma la forza dell'Emilia-Romagna nell'attrazione degli investimenti. Si legge nel rapporto European cities & regions of the future 2023 elaborato dalla divisione specializzata in investimenti esteri del Financial Times che ha classificato l’Emilia-Romagna al 9º posto tra le regioni europee di grandi dimensioni per la sua strategia di attrazione degli investimenti diretti esteri (Fdi strategy).
Un prestigioso riconoscimento che vede l'Emilia-Romagna insieme alle regioni più attrattive del continente. Gli esperti della testata economica per la realizzazione del report hanno raccolto numeri da 141 regioni su un totale di 549 territori considerati, dati raggruppati in cinque categorie: Potenziale economico, capitale umano e stile di vita, rapporto costi-benefici, connettività, contesto imprenditoriale favorevole.
Tra i punti di forza della strategia regionale la legge regionale per la promozione degli investimenti – in accordo con la nuova strategia S3 – che continua a stimolare gli investimenti in ricerca e sviluppo garantendo tempistiche certe agli investitori. L’accesso ai mercati internazionali è un altro asset fondamentale visto che l'Emilia-Romagna è la prima regione italiana per export pro capite.
Strategia presentata da Invest Emilia-Romagna
La presentazione degli asset e della strategia regionale è stata curata da Invest in Emilia-Romagna, servizio gestito da Art-ER per conto della Regione Emilia-Romagna. La strategia dell’Emilia-Romagna per l’attrazione e la retention (mantenimento) di investimenti punta alla creazione di occupazione qualificata, all’innovazione, alla sostenibilità e all’integrazione con le filiere regionali. Gli obiettivi generali includono anche la transizione ecologica e digitale e sono stati condivisi nel Patto per il Lavoro e il Clima.
I punti di forza dell'Emilia-Romagna
Altri punti di forza sono i cluster specializzati che collaborano con un ecosistema dell’innovazione dinamico, facendo dell’Emilia-Romagna la prima regione italiana per l’innovazione. La manifattura avanzata regionale tiene insieme i settori già maturi con nuove prospettive e opportunità di crescita e sviluppo (veicoli elettrici, aerospazio, Data Valley, ecc.). La disponibilità di talenti è garantita da università e istituti di formazione, con iniziative politiche sempre più incisive per attrarre e trattenere talenti, tra cui la nuova legge regionale e il servizio it-ER International talents in Emilia-Romagna. Un altro servizio importante è il contact point di Invest in Emilia-Romagna che facilita e supporta gli investimenti insieme a una pubblica amministrazione collaborativa.