Online i dati dell'export regionale del primo semestre 2023
I dati sul commercio estero italiani aggiornati a fine giugno 2023, rilasciati da Istat ed elaborati da Art-ER evidenziano un rallentamento degli scambi commerciali, maggiormente evidente nel Nord-Est.
Tra gennaio e giugno 2023, le imprese dell’Emilia-Romagna hanno esportato 43,5 miliardi di euro (a valori correnti), un valore pari al 13,6% dell’export italiano. Rispetto al primo semestre dello scorso anno, la dinamica dell’export regionale evidenzia una crescita tendenziale del 2,8%, di poco superiore alla media del Nord-Est (+1,7%), ma inferiore alla media nazionale (+4,2%).
I settori con andamento positivo
A livello settoriale, la dinamica delle esportazioni regionali nel semestre sono state particolarmente positive per quanto riguarda le vendite di macchine ed apparecchi, il settore dei mezzi di trasporto e in particolare gli autoveicoli, i prodotti dell’industria della moda, i prodotti dell’industria alimentare, delle bevande e del tabacco e i prodotti dell’agricoltura. In tutti questi settori, dopo un primo trimestre particolarmente brillante, si osserva un rallentamento della crescita tra aprile e giugno. Risulta invece negativa la dinamica semestrale dell’export degli articoli farmaceutici, chimico medicinali e botanici, del settore dei metalli di base e prodotti in metallo, del settore ceramico e della vendita di sostanze e prodotti chimici.
I partner commerciali
Analizzando i dati per destinazione geografica, considerando i principali partner commerciali dell’Emilia-Romagna, nel primo semestre sono cresciute più della media regionale le esportazioni verso il Regno Unito, la Francia e la stessa Germania. In tutti questi casi è evidente il netto rallentamento delle relazioni commerciali nel corso del secondo trimestre. Sono in contrazione, invece, le esportazioni verso gli Stati Uniti, verso la Spagna, la Polonia e la Cina.
>Nota di sintesi – Il commercio estero dell’Emilia-Romagna nel primo semestre 2023