Clust-ER Mech socio di European automotive cluster network
Clust-ER Mech, il cluster della Regione Emilia-Romagna dedicato a meccatronica e motoristica, aderisce all'European automotive cluster network (Eacn), la più grande ed estesa rete europea di cluster che operano nel settore automotive.
Il cluster emiliano-romagnolo è il primo italiano ad entrare nella rete europea nata nel 2017 con 25 membri da 12 Paesi europei. Il debutto nell'organizzazione internazionale è fissato per il 24 gennaio 2023 quando si presenterà a tutti i membri durante l'assemblea generale.
Obiettivo: sviluppare la cooperazione internazionale
L'ingresso in Eacn persegue la finalità di aumentare le opportunità di scambio e contatto con altri partner e imprese europee. Soprattutto in un momento dove il settore automotive sta affrontando importanti transizioni come quella ecologica, con l'individuazione di alimentazioni e propulsioni alternative a quelle tradizionali, e digitale. Per questo motivo la cooperazione internazionale gioca un ruolo importante nel mercato europeo.
Dopo la presentazione e la conoscenza inizieranno le attività operative per l'ideazione di nuovi progetti e iniziative su diversi ambiti: Industria 4.0/modernizzazione industriale; supply chain: mobilità: skills e competenze; clean, connected and autonomous vehicles (Ccav).
Sono 130 i soci di Clust-ER
La notizia dell'ingresso nella rete europea di Clust-ER è evidenziata nel sito web dell'associazione che sintetizza le caratteristiche del cluster emiliano-romagnolo: "Conta l'adesione di oltre 130 aziende pubbliche e private, centri di ricerca, enti di formazione e istituzioni. Il suo obiettivo è sostenere la competitività dei settori automobilistico e meccatronico in Emilia-Romagna coinvolgendo i suoi soci in otto filiere con focus su guida autonoma, elettrificazione e mobilità sostenibile. E' parte, sono dieci cluster, dell'ecosistema regionale dell'innovazione coordinato da Art-ER".