Un bando per la transizione digitale dei soggetti iscritti al Rea
C'è tempo fino al 13 settembre 2023 per inviare la domanda di partecipazione al bando della Regione Emilia-Romagna dedicato a favorire la transizione digitale dei soggetti e delle organizzazioni che esercitano una attività economica in forma diversa da quella di impresa.
Il bando è stato approvato con una delibera della giunta regionale (n. 1183 del 10 luglio 2023) e ha l'obiettivo di sostenere la realizzazione di progetti innovativi finalizzati ad introdurre le più moderne tecnologie digitali nei propri processi gestionali e organizzativi, nei propri prodotti e servizi.
I destinatari
Possono partecipare al bando i soggetti, enti, organizzazioni privati, iscritti nel repertorio delle notizie economiche e amministrative (Rea) delle CCIAA competenti per territorio, che svolgono una attività economica con forme giuridiche diverse da quelle tipiche delle imprese. Pertanto, non possono presentare domanda di contributo le imprese, con qualunque forma giuridica, iscritte nel registro delle imprese.
Gli interventi ammissibili
Quelli che attraverso l’implementazione delle più moderne tecnologie digitali, hanno l’obiettivo di favorire l’adozione di una gestione più efficiente e ottimizzata dei processi organizzativi e decisionali interni e/o l’introduzione di modelli innovativi per il miglioramento nell’offerta dei propri servizi e/o prodotti. Infine per la creazione di servizi e/o prodotti nuovi.
L'intensità del contributo
Il contributo è pari al 60% della spesa ritenuta ammissibile, incrementata di 10 punti percentuali nel caso in cui ricorra una delle priorità previste nel bando mentre quello complessivo concedibile non potrà superare l’importo massimo di 50.000 euro.