A Bruxelles il Tecnopolo di Bologna
Il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, ha incontrato a Bruxelles il commissario europeo all’Economia, Paolo Gentiloni, e Federica Favi, ambasciatore d’Italia nel Regno del Belgio, in carica da poche settimane.
In particolare, fra i temi affrontati, il confronto è stato sull’efficace utilizzo dei fondi europei, fondamentale per l’intero Paese e i territori. In Emilia-Romagna, a nemmeno un anno dall’approvazione dei programmi operativi da parte della Commissione UE, è già stato programmato un terzo delle risorse assegnate con la nuova programmazione al 2027 (più di 3 miliardi di euro) ed entro giugno saranno 87 i bandi e gli avvisi regionali approvati, per un totale di 1 miliardo di euro. A beneficio di cittadini, enti locali e imprese.
“Inoltre- afferma Bonaccini- abbiamo concordato che in autunno presenteremo a Bruxelles il Tecnopolo di Bologna, la cittadella della scienza nata grazie all’impegno condiviso di UE, Governo italiano e Regione che fa dell’Emilia-Romagna la piattaforma europea dei big data e delle nuove tecnologie. Una infrastruttura, con il data center del Centro meteo europeo e il supercomputer Leonardo, al servizio dell’Italia e dell’Europa. Per lo sviluppo di applicazioni pratiche che migliorino la vita quotidiana delle persone (salute, mobilità sostenibile, lavoro, tempi delle città), il contrasto ai cambiamenti climatici e la crescita sostenibile”.
Uso efficace dei fondi europei
Il presidente ha fatto il punto sulla programmazione 2023 della Regione presso le istituzioni europee, con Lorenza Badiello e tutto lo staff della rappresentanza dell’Emilia-Romagna a Bruxelles. “E’ grazie a loro- chiude Bonaccini- se possiamo sempre vantare ottimi risultati”.