Tecnopolo Parma: dal Pnrr 10 milioni per il progetto PRoTECH-II
Un budget da 10.197.100 euro per realizzare e ammodernare infrastrutture tecnologiche di innovazione, con l'obiettivo di favorire una più stretta integrazione tra imprese e mondo della ricerca, potenziando i meccanismi di trasferimento tecnologico e incoraggiando l’uso dei risultati della ricerca da parte del tessuto produttivo.
Il destinatario del finanziamento, concesso dal ministero dell’Università nell’ambito dei finanziamenti previsti dal Pnrr, è il Tecnopolo di Parma grazie al progetto PaRma TECHnopole Innovation Infrastructure in sigla PRoTECH-II. Un programma presentato il 10 marzo 2022 dall’Università di Parma con il gruppo di lavoro formato da Fabrizio Storti, referente scientifico, Ruggero Bettini, Alessandro Pirondi, Pier Luigi Marchini e Giuseppe Vignali. La durata prevista è di 36 mesi, con inizio il 1° ottobre 2022.
L'obiettivo del progetto è quello di realizzare un’infrastruttura di innovazione a partire dall’esistente infrastruttura del Tecnopolo di Parma e dai laboratori tecnologici diffusi presso le imprese aderenti. Più nel dettaglio si punta all'evoluzione del Tecnopolo e dei laboratori tecnologici diffusi presso le imprese in un'unica infrastruttura di innovazione: PRoTECH-II. Questa sarà il nodo centrale di una rete interconnessa digitalmente di centri di ricerca universitari e imprese partner. Questi i quattro settori tematici al centro del progetto: materiali avanzati, scienze della vita, intelligenza artificiale e transizione energetica.
PRoTECH-II beneficerà delle competenze specifiche disponibili presso i centri di ricerca interdipartimentali Biopharmanet-TEC, CIPACK, SITEIA.PARMA e FTL dell’Università di Parma e si punterà sul rinnovamento grazie a digitalizzazione, intelligenza artificiale, transizione energetica e biotecnologie farmaceutiche.
Sia nel settore industriale alimentare che in quello farmaceutico e dei prodotti per la salute, le esigenze di innovazione delle aziende della filiera del comparto alimentare e farmaceutico, a Parma e nel contesto regionale, si integreranno con le competenze e il know how sviluppati dall’ateneo di Parma, anche tramite la propria rete di collaborazioni internazionali, per supportare lo sviluppo di nuovi prodotti e tecnologie prima dell’ingresso nel mercato competitivo.