La rete dei tecnopoli cresce con il Biomedical Village
E' stato inaugurato il Biomedical Village a Mirandola, un vero e proprio villaggio della conoscenza e dell’innovazione che nasce nel distretto biomedicale modenese. La rete dei tecnopoli dell’Emilia-Romagna si arricchisce così di un nuovo spazio di specializzazione che andrà a potenziare l’intero network.
Biomedical Village: un polo di eccellenza nel settore biomedicale
Con il completamento dell’incubatore Tpm Cube e l’ampliamento del tecnopolo Mario Veronesi di Mirandola, nasce ufficialmente il Biomedical Village, un villaggio della conoscenza e dell’innovazione che andrà a rafforzare l’ecosistema di ricerca, trasferimento tecnologico, formazione e incubazione che rappresenta il territorio di Mirandola e l’intero distretto biomedicale, costituito da 223 aziende e 4.450 addetti.
Con una superficie complessiva di 3.400 metri quadrati, il Biomedical Village – che comprende anche l’Istituto tecnico superiore Nuove tecnologie della vita – ospiterà nuovi spazi per laboratori d’impresa, uffici per startup e spin-off tecnologici, sale riunioni e ambienti di lavoro per il coworking e nuove aule per l’Its e accoglierà gli studenti del nuovo corso universitario interateneo in bioingegneria dei sistemi medicali per la persona delle università di Modena, Verona e Trento.
Si tratta di un polo di eccellenza nel panorama italiano e internazionale, che già si è distinto anche durante l’emergenza Covid-19, diventando laboratorio nazionale accreditato per i test di verifica qualitativa di dispositivi di protezione individuali.
Il Biomedical Village aggiunge valore alla rete dei tecnopoli
L’inaugurazione del Biomedical Village di Mirandola, il cui intervento è stato possibile grazie a un investimento complessivo di oltre 1,7 milioni di euro, di cui 812 mila dalla Regione Emilia-Romagna, genererà nuove e interessanti opportunità per supportare la ricerca a favore delle imprese, delle persone e del territorio, in linea con la mission della rete dei tecnopoli.
Il Biomedical Village, grazie a progetti di ricerca e sviluppo, percorsi di formazione e all’attrattività di giovani talenti e competenze scientifiche di alto profilo, andrà quindi a potenziare ulteriormente l’ecosistema regionale dell’innovazione, stimolando la generazione di idee innovative e le possibilità per supportare la ricerca.
I percorsi di innovazione e ricerca promossi dal Biomedical Village aumenteranno anche l’attrattività internazionale del distretto biomedicale, continuando ad attirare gli investimenti dei grandi colossi internazionale del settore e portando l’intera regione Emilia-Romagna a competere a livello globale.