Il fashion district di Carpi punta sulla sostenibilità
Un progetto per qualificare le imprese del distretto moda e sviluppare azioni di marketing territoriale per valorizzare l'intera filiera. Questi gli obiettivi di ‘Laboratori territoriali per l’innovazione e la sostenibilità’ che, presentato dal Comune di Carpi con il coordinamento di Carpi Fashion System e in partnership con ClustER – Industrie culturali e creative e Fondazione Democenter-SIPE, è rientrato tra le 11 proposte che si sono aggiudicate i finanziamenti della Regione Emilia-Romagna per il biennio 2020-21.
Il progetto, al centro di un confronto con Vincenzo Colla, assessore regionale allo sviluppo economico e green economy, lavoro, punta a incentivare il passaggio da un modello di economia lineare a uno circolare.
Un tema, quello della moda circolare, che è stato al centro dell’edizione 2020 del Climathon, dedicato, sul territorio, proprio alla moda, e promosso dall’associazione Carpi 2030 con il sostegno di Carpi Fashion System. Qualificare in questa direzione le aziende del distretto, significa sviluppare una metodologia e una piattaforma per rispondere alle esigenze sempre del mercato e dei consumatori.
Il progetto si articola nell’organizzazione di una serie di laboratori, incontri e tutoraggi, per aiutare le singole imprese a rendere oggettiva la sostenibilità della filiera, minimizzando l’impatto organizzativo e operativo, nello sviluppo di una piattaforma web e nell’avvio di una campagna di sperimentazione di marketing territoriale basata sulla sostenibilità.
Tra i risultati attesi: aumento dell’efficienza, capacità di intraprendere percorsi di sostenibilità, ritorno di immagine, maggiore capacità di collaborazione tra le imprese della filiera.