Crisi Demm, convocate con urgenza le parti in Regione
Il precipitare della situazione di crisi della Demm, azienda metalmeccanica e motoristica di Porretta Terme, nel Comune di Alto Reno Terme, ora di proprietà della holding tedesca Certina, ha spinto l'assessore regionale alle Attività produttive Palma Costi a convocare nella sede della Regione Emilia-Romagna, il 10 febbraio 2020, un tavolo istituzionale di salvaguardia occupazionale.
“La Demm e i suoi lavoratori sono un grande patrimonio economico e sociale del territorio montano bolognese - ha dichiarato l'assessore Costi -. Per questo ci preoccupa moltissimo la decisione dell'azienda di spegnere i forni poiché ciò significa mettere in discussione i processi produttivi”.
Con la proprietà dell’azienda Demm sono stati convocati in viale Aldo Moro anche il sindaco del Comune Alto Reno Terme, la Città Metropolitana di Bologna nonché i rappresentanti regionali di Fiom-Cgil e Fim-Cisl e le rappresentanze aziendali dei lavoratori.
“Occupazione, lavoro e rilancio del sito produttivo – ha aggiunto Costi - sono i punti fermi del nostro impegno. L’obiettivo, come in questi anni, resta quello di salvaguardare le opportunità di lavoro dell’azienda e quindi dei dipendenti in un’ottica di difesa, anche sociale, di un delicato territorio come quello appenninico”.