Programma regionale attività produttive
Il Programma regionale attività produttive 2012-2015 approvato con delibera dell'Assemblea legislativa n. 83 del 25 luglio 2012, pone al centro delle proprie azioni la realizzazione di un percorso di sviluppo basato su un sistema imprenditoriale innovativo, responsabile e articolato su filiere di PMI, su un’ampia rete di centri di competenza e servizi per l’innovazione, che rendono efficiente e attrattivo il contesto regionale.
Il programma tende a creanre le condizioni affinché si rafforzino le reti e le altre forme di aggregazione tra imprese, coerentemente con le specializzazioni produttive (filiere/distretti produttivi) e guidate dai drivers della conoscenza, dell’innovazione e dell’internazionalizzazione. Dall’altro promuovendo servizi a supporto dei processi di crescita ed evoluzione del sistema imprenditoriale, che agiscano sulle leve dello sviluppo e dell’attrattività del territorio, della finanza e del credito, della semplificazione dei processi di impresa.
Infine sostenendo il principio e la prassi della responsabilità sociale d’impresa, la quale non è da considerare solo come un obiettivo specifico di un pur importante programma operativo, ma è una condizione essenziale per lo sviluppo di una economia sana e innovativa.
Programmazione 2012-2015
- Programma regionale attività produttive
- Valutazione ambientale del Programma regionale attività produttive
- Rapporto ambientale del Programma regionale attività produttive
- Parere motivato relativo al del Programma regionale per la ricerca industriale, l’Innovazione e il trasferimento tecnologico 2012‐2015 e al del Programma regionale attività produttive