Legge Regionale n. 9 del 31 maggio 2002
Sintesi del contenuto
La Legge regionale n. 9/2002 disciplina l'esercizio delle funzioni amministrative connesse alla gestione del demanio marittimo e di zone del mare territoriale conferite ai sensi dell'art. 105 del Decreto legislativo n. 112/98, ispirandosi ai principi di:
- sussidiarietà,
- semplificazione dell'azione amministrativa,
- completezza,
- omogeneità delle funzioni,
- unicità della responsabilità amministrativa,
- integrazione tra i diversi livelli di governo,
- accessibilità e fruibilità dei beni del demanio marittimo del mare territoriale.
La Regione Emilia-Romagna svolge le seguenti funzioni:
- Programmazione, indirizzo generale e controllo sulle deleghe ai comuni costieri in materia di demanio marittimo a scopo turistico ricreativo e portuale;
- Gestione dei Comitati consultivi delle Associazioni e dei Comuni di cui all'art. 5 della L.R. 9/2002;
- Parere di Conformità sui Piani dell'Arenile e loro varianti;
- Concessioni di are di Pubblico Demanio marittimo a scopo turistico ricreativo e portuale nei casi in cui il beneficiario sia il Comune stesso;
- Autorizzazioni di opere in prossimità dei confini con il Pubblico Demanio Marittimo nei casi in cui il beneficiario sia il Comune stesso;
- Autorizzazioni stagionali per l'uso di aree libere del Pubblico Demanio Marittimo a scopo turistico ricreativo e portuale nei casi in cui l'uso sia superiore ai trenta giorni o nei casi in cui si tratti di attività in deroga all'Ordinanza Balneare regionale;
- Consegne aree di Pubblico Demanio marittimo per interventi di pubblica utilità ( ripascimenti, manutenzione scogliere ed altri interventi di manutenzione del demanio).
I Comuni esercitano già dal 2003 le funzioni amministrative in ambito portuale fatta eccezione per i casi in cui sia il Comune stesso il richiedente dell'autorizzazione/concessione che viene rilasciata dalla Regione.
Come previsto dalla Deliberazione del Consiglio regionale n. 468/2003, la Regione disciplina l'esercizio delle attività balneari e l'uso del demanio marittimo e di zone del di mare territoriale con l´adozione ogni anno di apposita Ordinanza Balneare.
Ai Comuni sono attribuite le funzioni amministrative inerenti le concessioni demaniali marittime, autorizzazioni sull'arenile, nullaosta per l'esercizio del commercio sulle aree demaniali marittime e pulizia degli arenili.
Il completo esercizio delle funzioni amministrative in ordine al rilascio, rinnovo, modificazione e revoca delle concessioni demaniali marittime a finalità turistico-ricreative da parte dei Comuni avrà efficacia successivamente alla conclusione dei seguenti passaggi:
- approvazione delle direttive, da parte dell' Assemblea legislativa regionale, su proposta della Giunta (Delibera del Consiglio regionale n. 468/2003);
- adeguamento alle direttive di cui alla delibera sopra menzionata, da parte dei Comuni, dei Piani dell'arenile;
- adozione, da parte del Presidente della Giunta, di appositi atti di attuazione del trasferimento e di attribuzione delle funzioni.
La Legge Regionale n° 9/2002 e succ. mod, stabilisce che, qualora i Comuni non abbiano provveduto all'adeguamento dei Piani dell'Arenile, l'attribuzione delle funzioni ai Comuni diviene efficace nei limiti delle disposizioni di cui all'Art. 10, comma 5, lett. a), b), c), n. 2) lett. d) e lett. e). Rimane pertanto preclusa ai Comuni, che non hanno concluso l'iter sulla conformità del Piano dell'Arenile, la possibilità di rilasciare nuove concessioni relative ad aree non ancora assoggettate a regime concessorio con finalità turistico-ricreative.
A seguito degli appositi atti del Presidente della Giunta regionale, come previsto dalla L.R. 9/02 e successive modificazioni, è stata data attuazione al trasferimento ed alla attribuzione delle funzioni che saranno esercitate dai Comuni nei limiti delle disposizioni di cui sopra.
I seguenti Comuni hanno già ottenuto il trasferimento delle funzioni limitate non avendo ancora presentato il Piano dell'Arenile o non avendo ancora concluso l'iter di conformità alla L.R. 9/2002 e atti correlati:
- Cattolica
- Cervia
- Comacchio (iter avviato e sospeso)
- Gatteo
- Savignano sul R.
I Comuni di cui sopra potranno esercitare le funzioni con le seguenti limitazioni:
- Non possono essere rilasciate nuove concessioni relative ad aree non ancora assoggettate a regime concessorio con finalità turistico-ricreative, tenuto conto che non si considerano nuove concessioni le forme di subingresso nel godimento della concessione e neppure si considerano nuove concessioni gli ampliamenti o le diminuzioni derivanti da ripascimento o erosione sul lato fronte mare delle concessioni assentite. In tal caso le modifiche dell'area vanno disciplinate tramite il rilascio dell'autorizzazione ex art. 24 del Regolamento di esecuzione del Codice della Navigazione;
- possono essere rilasciate nuove concessioni riguardanti richieste presentate da soggetti già titolari di aree che sono venute meno a seguito di realizzazione di opere pubbliche o di interesse pubblico e riguardanti l'assegnazione di nuove aree ottenute da ripascimento artificiale, a condizione che l'utilizzazione dell'area non sia in contrasto con le previsioni degli strumenti urbanistici vigenti;
La piena e completa attribuzione delle funzioni è prevista solo a seguito dell´approvazione dei Piani dell´arenile secondo le modalità previste dalla Deliberazione del Consiglio regionale 468/03 in attuazuazione della L.R. 9/2002 e successive modificazioni.
I seguenti Comuni hanno già avuto in il trasferimento delle funzioni piene avendo adempiuto alle previsioni di cui alla L.R. 9/2002 e atti correlati:
- Ravenna
- San Mauro Pascoli
- Bellaria Igea Marina
- Riccione (approvata variante nel 2009 con Delibera di Giunta n° 388 del 30.03.2009)
- Rimini (approvata variante nel 2010 con Delibera di Giunta n° 1108 del 26.07.2010)
- Cesenatico
- Misano Adriatico
- Goro (solo ambito portuale)
La Legge in oggetto disciplina inoltre
- l'esercizio dell'attività amministrativa in materia di pesca, acquacoltura e attività produttive correlate alla tutela delle risorse alieutiche;
- l'esercizio dell'attività amministrativa in materia di porti di interesse regionale e subregionale.
Beneficiari e finanziamenti
La Legge Regionale non prevede l'erogazione di finanziamenti.
Atti collegati
Determinazione del Responsabile di Servizio n. 2506 / 2013
Adozione ordinanza balneare 2013 per disciplinare l'esercizio delle attività balneari e l'uso del demanio marittimo e delle zone di mare territoriale dei Comuni di Goro, Codigoro, Comacchio, Ravenna, Cervia, Cesenatico, Gatteo, Savignano Sul Rubicone, San Mauro Pascoli, Bellaria-Igea Marina, Rimini, Riccione, Misano Adriatico e Cattolica.
Determinazione del Responsabile di Servizio n. 4049 / 2012
Adozione ordinanza balneare 2012 per disciplinare l'esercizio delle attività balneari e l'uso del demanio marittimo e delle zone di mare territoriale dei Comuni di Goro, Codigoro, Comacchio, Ravenna, Cervia, Cesenatico, Gatteo, Savignano Sul Rubicone, San Mauro Pascoli, Bellaria-Igea Marina, Rimini, Riccione, Misano Adriatico e Cattolica.
Determinazione del Responsabile di Servizio n. 3320 / 2011
Adozione ordinanza balneare 2011 per disciplinare l'esercizio delle attività balneari e l'uso del demanio marittimo e delle zone di mare territoriale dei Comuni di Goro, Codigoro, Comacchio, Ravenna, Cervia, Cesenatico, Gatteo, Savignano Sul Rubicone, San Mauro Pascoli, Bellaria-Igea Marina, Rimini, Riccione, Misano Adriatico e Cattolica.
Determinazione del Responsabile di Servizio n. 3319 / 2011
Modifica dell'Ordinanza Regionale n. 2/2004 approvata con Determina del Responsabile di Servizio n. 6148 / 2004 per gli aspetti inerenti la disciplina delle comunicazioni, autorizzazioni e nulla osta connessi all'esecuzione di lavori sulle aree del demanio marittimo e disciplina delle aree polifunzionali.
Determinazione del Responsabile di Servizio n. 1804 / 2010
Adozione ordinanza balneare 2010 per disciplinare l'esercizio delle attività balneari e l'uso del demanio marittimo e delle zone di mare territoriale dei comuni di Goro, Codigoro, Comacchio, Ravenna, Cervia, Cesenatico, Gatteo, Savignano sul Rubicone, San Mauro Pascoli, Bellaria-Igea Marina, Rimini, Riccione, Misano Adriatico e Cattolica.
Delibera di Giunta regionale n. 1772 / 2009
Integrazione delle Direttive vincolanti di cui alla Delibera di Giunta regionale n. 1078 / 2009 - Modalità della proroga della durata delle concessioni demaniali marittime ad uso turistico ricreativo in attuazione della L. 296 del 27 dicembre 2006.
Determinazione del Direttore Generale n. 7899 / 2009
Atto emesso dal Direttore Generale alle Attivita produttive, Commercio, Turismo – Modifica della composizione della commissione di conformità Piani degli arenili di cui alla L.R. 31 maggio 2002, n. 9 e succ. mod.
Delibera di Giunta regionale n. 1079 / 2009
Demanio portuale: Sostituzione Capo VII delle direttive di cui alla Delibera di Giunta regionale n. 1461 / 2003.
Delibera di Giunta regionale n. 1078 / 2009
Direttive vincolanti per l'attuazione di quanto disposto dall'art. 8/bis della L.r. 9/2002 così come modificata dalla L.r. 8/2009, inerente le modalità di attuazione della classificazione delle aree del demanio marittimo ai fini delle determinazione dei canoni in adempimento della L. 296 del 27 dicembre 2006.
Determinazione del Responsabile di Servizio n. 1339 / 2009
Adozione Ordinanza balneare 2009 per la disciplina dell'uso del litorale marittimo ricompreso nel territorio dei Comuni di Goro, Codigoro, Comacchio, Ravenna, Cervia, Cesenatico, Gatteo, Savignano sul Rubicone, San Mauro Pascoli, Bellaria-Igea Marina, Rimini, Riccione, Misano Adriatico e Cattolica.
Atti collegati relativi agli anni precedenti
Contiene i riferimenti ai principali atti, per quanto particolarmente datati ed a volte superati, inerenti la Legge Regionale n. 9 del 31 maggio 2002, quale documentazione storica.
Documenti
Ordinanza Balneare n. 1 / 2013
Testo completo dell'Ordinanza Balneare n. 1/2013, approvato con Determinazione del Responsabile di Servizio n. 2506 / 2013, per disciplinare l'uso del demanio marittimo e delle zone di mare territoriale nell'ambito del litorale emiliano-romagnolo.
Disciplina accesso cani in spiaggia
Limiti e modalità relativi all'accesso in spiaggia di animali domestici.
Ordinanza Regionale n. 2 / 2004
Testo vigente dell'ordinanza regionale che riguarda la disciplina delle comunicazioni, le autorizzazioni ed i nulla osta connessi all'esecuzione di lavori sulle aree del demanio marittimo e la disciplina delle aree polifunzionali, dopo le modifiche apportate con del Responsabile di Servizio n. 3319 / 2011.
Ordinanze balneari relative agli anni precedenti
Contiene i documenti delle Ordinanze Balneari relativi agli anni passati, inerenti la Legge Regionale n. 9 del 31 maggio 2002, quale documentazione storica.
Link
Legge Regionale n. 9 del 31 maggio 2002 - Testo completo
Dalla Banca Dati dell'Assemblea Legislativa Regionale delle Leggi e regolamenti (Demetra) da cui è possibile scaricarne anche una copia in PDF.
Legge n. 296 del 27 dicembre 2006
Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007).