Interventi nei Comuni
Il progetto “In Emilia-Romagna c’è una vacanza per me 2 – Welcome Everybody”, focalizzandosi sul turismo culturale, ha stimolato la proposta di specifici itinerari da realizzare o valorizzare nei territori regionali.
Gli itinerari sono stati individuati dai Comuni partner e le azioni di miglioramento e di potenziamento dei servizi e delle infrastrutture che insistono sugli stessi sono realizzate dai Comuni stessi con il coinvolgimento delle associazioni locali delle persone con disabilità, il coordinamento della Regione e l’assistenza tecnica del partner specialistico CERPA Italia ETS.
Di seguito alcuni dettagli:
- Itinerario di interesse turistico-culturale ad anello nel centro storico della città, con partenza e arrivo dalla Stazione Centrale di Bologna. Nell’ambito dell’itinerario accessibile, saranno create una o più aree/tratti di strada “ad alta accessibilità”, dove non solo i percorsi esterni, ma anche tutti i punti di interesse lì presenti (punti informativi, musei, servizi, ..) siano fruibili senza barriere attraverso l’installazione di segnaletica e cartelli; azioni di comunicazione tramite strumenti informativi digitali (es. portale Bologna Welcome e app dedicata).
- Miglioramento di un itinerario di tipo storico-ambientale-paesaggistico presso il Comune di Cattolica, in cui la narrazione storica si mescola a quella ambientale nell’intento di mettere in luce la stretta correlazione tra il fattore ambientale e le vicende storiche. Le due aree coinvolte saranno il centro storico della città di Cattolica e il Parco Naturale del fiume Conca. Sarà incrementata l’accessibilità del percorso, realizzata l’opportuna segnaletica e promossi i percorsi accessibili.
- Realizzazione dell’itinerario: “Il centro storico di Ferrara e i suoi spazi monumentali”. Mappatura degli itinerari turistici culturali nel centro storico di Ferrara per quel che concerne l’accessibilità degli stessi a persone con disabilità. Realizzazione di un visitor center per le persone con disabilità presso lo IAT come porta di accesso alla fruizione da parte delle persone con disabilità degli itinerari turistici culturali nel centro storico di Ferrara attraverso strumenti digitali. Opere ancillari che consentano una piena fruizione dell’itinerario.
- Realizzazione di percorsi per facilitare l’accessibilità, in particolare alle persone non vedenti/ipovedenti ma non solo, presso il Museo Civico di San Domenico a Forlì, tramite l’installazione/acquisto/utilizzo di vari ausili e/o linguaggi.
- Creazione di un itinerario turistico nel cuore del centro storico che include l’ufficio IAT R di accoglienza e informazione turistica, la Welcome Room, il sito Unesco di Modena con i più importanti luoghi da visitare. Acquisto di ausili e strumenti dedicati al target di progetto. Azioni di comunicazione e promozione del progetto; formazione degli operatori del turismo e dell’accoglienza, nonché del personale dipendente ed esterno coinvolto nelle attività di attuazione del progetto.
- Un percorso che “fa parlare” circa 16 statue della città di Parma attraverso una telefonata che il passante può ricevere sul proprio cellulare quando si avvicina alle statue grazie alle nuove tecnologie: APP, QR CODE e telefonata tradizionale. I monumenti cittadini avranno così l’opportunità di presentarsi al pubblico e raccontare la loro storia in modo innovativo e divertente.
- A Piacenza, il percorso individuato si concentra sul tratto urbano del percorso della Via Francigena. Si prevede l’installazione di apposita segnaletica, la realizzazione di video per una più ampia fruizione della salita alle cupole di Santa Maria di Campagna e della Cattedrale l’adeguamento di Palazzo Gotico in termini di sicurezza e accessibilità l’implementazione, ai fini dell’accessibilità, dei siti web dei musei di Palazzo Farnese, museo di storia naturale, Visit Piacenza.
- Diversi itinerari nella città d’arte, connessi a bisogni e relative soluzioni quale frutto di un percorso partecipativo con le associazioni del territorio che rappresentano persone con disabilità e gli stakeholder, saranno perfezionati e messi a sistema a Ravenna. Una volta realizzata la fase di sperimentazione, i nuovi itinerari saranno promossi attraverso i canali già disponibili. È previsto anche il potenziamento dello stabilimento balneare accessibile a persone con gravi disabilità, realizzato in seno al precedente progetto.
- A Reggio Emilia un percorso accessibile metterà in relazione diversi luoghi del territorio, prevalentemente del centro storico ma anche di altre zone, importanti sotto diversi punti di vista: per la raggiungibilità della città e i luoghi stessi, la fruibilità dell’offerta turistica ed enogastronomica, l’accessibilità della cultura e dei suoi luoghi.
- A Riccione ci si propone di sviluppare una nuova identità visiva e una segnaletica creativa, originale e inclusiva per musei, spazi teatrali e ville storiche, nonché per i percorsi urbani che collegano tali luoghi. Segnaletica secondo i criteri della comunicazione aumentativa, ispirata ai principi di accessibilità universale che garantisca un’esperienza inclusiva e fruibile a tutti, con soluzioni pensate per persone con disabilità motorie, sensoriali e cognitive.
- A Rimini un itinerario archeologico tra la Domus del Chirurgo e il Museo della Città ‘Luigi Tonini’, arricchito tramite la creazione di mappe tattili, descrizioni in vari linguaggi inclusivi e riproduzioni tattili. È previsto anche un potenziamento della spiaggia libera accessibile realizzata in seno al precedente progetto.
- Cesena si concentrerà su itinerari culturali, tematici ed accessibili che si sviluppano tra i principali siti culturali di Cesena e dintorni, con adeguamento degli spazi, della segnaletica e l’adozione di strumenti innovativi.