Archivi della moda

Cosa fa la Regione

Il progetto è finalizzato a mettere a sistema, promuovere la conoscenza e la fruibilità degli archivi della moda e dei centri di ricerca sul tema fashion. In questo modo si valorizzano: la storia e la tradizione, l’esperienza, il know how, le competenze di tutta una filiera e dei territori che la ospitano. Un sistema più produttivo e più attraente, anche rispetto ai flussi turistici.

Gli archivi, possono essere considerati come templi della moda, luoghi che coniugano passato e futuro, connettono il passato (archivio storico) al futuro della moda (formazione), sapere artigianale e digitale. Luoghi capaci di:

• dare slancio a un comparto motore di quella industria della creatività che il mondo ci invidia
• attrarre nuovi investimenti e attrarre giovani talenti, formandoli alla ricerca e alla creatività e contribuendo all’avvicinamento tra mondo della formazione con il mondo della produzione
• diffondere la cultura della ricerca e dell’innovazione
• valorizzare le risorse storiche, contribuendo a diffondere e mettere a disposizione dei cittadini uno straordinario patrimonio storico, spunto per la creatività del futuro
• rendere possibili e facilitare collaborazioni con il sistema della ricerca e dell’innovazione regionale, ottenendo come risultato l’upgrading di tutta la filiera.

Mappatura degli archivi

Il progetto si avvia con un’azione di mappatura - che la Regione realizza con il supporto operativo di Aster e del Clust-ER regionale Industrie Culturali e Creative - volta a identificare gli archivi pubblici e privati che in Emilia-Romagna raccolgono e organizzano il patrimonio di conoscenza legato al settore del Fashion, per valorizzarne la presenza sul territorio regionale, promuoverne le attività e favorirne la messa in rete.

Compila il questionario entro il 31 maggio 2018.