Il Programma regionale per le attività produttive (Prap) 2023-2025
Il Programma regionale per le attività produttive (Prap) è previsto dall’art. 54 della legge regionale n. 3 del 21 aprile 1999 ed è approvato dall’Assemblea legislativa su proposta della Giunta regionale.
Le sue finalità sono quelle di attuare gli obiettivi e gli interventi della Regione in materia di attività produttive. In esso sono da prevedere interventi volti, fra altri, alla creazione di nuove imprese, all’imprenditorialità giovanile e femminile, alla promozione del lavoro autonomo e delle professioni, alla qualificazione delle risorse umane, alla realizzazione di iniziative delle imprese volte a favorire l’export e l'internazionalizzazione, all'agevolazione dell'accesso al credito, al sostegno di interventi per la ricerca applicata, l'innovazione e il trasferimento tecnologico, allo sviluppo dei sistemi produttivi locali.
Ambiti di intervento del Programma
Per la redazione del Prap 2023-2025 è stato realizzato un percorso ampiamente partecipato con stakeholder pubblici e privati e con il partenariato sociale, economico e istituzionale del territorio per il confronto sulle tematiche prioritarie in tema di nuove strategie in merito al sostegno e promozione delle attività produttive in Emilia-Romagna e sulla definizione degli specifici obiettivi per il prossimo triennio.
Il Prap 2023-2025 rappresenta pertanto l’insieme delle azioni che la Regione intende sviluppare per preparare la strada ai profondi cambiamenti che attendono l’economia regionale, partendo da azioni innovative per il mondo produttivo, le Istituzioni, l’ecosistema regionale della ricerca e innovazione e il sistema della formazione a tutti i livelli. Il Prap si articola in specifiche linee strategiche di attuazione:
- Sostenere lo sviluppo delle imprese e mantenere alti i livelli di imprenditorialità
- Accrescere l'export e l'attrattività internazionale del territorio
- Aumentare la partecipazione e la dinamicità del mercato del lavoro
- Rafforzare l'ecosistema della Ricerca e dell’Innovazione
- Rendere più sostenibile e bello il territorio regionale
- Rendere le città e i territori «incubatori e acceleratori» dei servizi innovativi
Risorse
Il Prap è sostenuto nella sua attuazione da numerose fonti finanziarie che comprendono le risorse europee poste a disposizione nell’ambito dei Piani regionali del Fondo europeo per lo sviluppo regionale 2021-2027 e del Fondo sociale europeo+ 2021-2027. A tali risorse vanno aggiunte quelle destinate allo sviluppo del territorio regionale attraverso il Pnrr nonché ai fini della promozione della ricerca e sviluppo, attraverso finanziamenti a diretta gestione europea come il programma Horizon Europe.
La proposta del Prap individua Aree di intervento e all’interno di esse, azioni specifiche. Le risorse poste a disposizione per il periodo 2023-2025 che si intendono realizzare per tutto il territorio regionale ammontano a più di 3,5 miliardi di euro di cui quasi 2,4 miliardi provengono dal Pnrr, quasi 600 milioni da programmi a diretta gestione europea, quasi 500 milioni dal Programma regionale per lo sviluppo regionale 2021-2017, le risorse rimanenti da altri programmi quali il Pr Fse+ e da risorse regionali.
La valutazione ambientale strategica
Il Prap, insieme al connesso Prriitt, è stato oggetto di Valutazione ambientale strategica (Vas), di concerto con l’Autorità Ambientale Regionale e in collaborazione con l’Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell’Emilia-Romagna (ARPAE). La consultazione relativa alla Vas, realizzata secondo le normative regionali e nazionali vigenti, è necessaria per l'approvazione definitiva del Programma.
La proposta di Prap 2023-2025 è stata approvata dall’Assemblea legislativa con delibera n. 134 del 26 luglio 2023 su proposta della Giunta regionale con deliberazione n. 604 del 20 aprile 2023, come previsto dall’art. 54 della legge regionale 21 aprile 1999 n. 3.