Ristori per le imprese che svolgono attività di Guida turistica e Accompagnatore turistico emergenza Covid-19 – II Finestra
Stato |
In corso
|
---|---|
Tipologia di bando | Agevolazioni, finanziamenti, contributi |
Chi può fare domanda |
|
Data di pubblicazione | 03/11/2021 |
Scadenza termini partecipazione | 11/11/2021 23:55 |
Obiettivi
Con delibera di Giunta regionale n. 1766 del 02 novembre 2021, la Regione Emilia-Romagna intende sostenere, con un contributo una tantum, le imprese, che hanno subito un evidente danno economico a causa dei provvedimenti di restrizione approvati per il contenimento della pandemia Covid-19.
Con questo atto la Regione Emilia-Romagna intende concedere una nuova finestra, per la presentazione di domande di contributo, con condizioni di accesso conformi a quanto già approvato nell’avviso pubblico di cui alla Delibera regionale n. 1119/2021.
Destinatari
Possono partecipare al bando le imprese, che hanno sede legale o unità locale in Emilia-Romagna e iscritte al registro Imprese con codice ateco 79.90.20 “Attività delle guide e degli accompagnatori turistici”, in possesso dei seguenti requisiti:
- avere sede legale o unità locale in Regione Emilia-Romagna.
- essere regolarmente iscritte presso il Registro Imprese della Camera di Commercio territorialmente competente con lo specifico codice Ateco 79.90.20, entro la data del 23 febbraio 2020
- svolgere attività d’impresa di guida turistica e/o accompagnatore turistico di cui al codice ateco 79.90.20;
- essere regolarmente costituita e attiva al momento della presentazione dell’istanza.
- operare nelle proprie attività d’impresa afferenti a Guida turistica e/o Accompagnatore turistico nel rispetto delle norme previste dalla legge regionale n.4 del 2000 e dalla Legge 6 agosto 2013, n. 97, “Disposizioni per l’adempimento degli obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia all’Unione Europea – Legge europea 2013 (13G00138)”;
- svolgere l’attività d’impresa di Guida turistica o Accompagnatore turistico, nel rispetto delle disposizioni in merito all’obbligo di copertura assicurativa ai sensi del comma 2 dell’art. 3 della L.R. 4/2000 e s.m.i.;
- non devono essere in stato di liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali;
- devono essere in regola con gli adempimenti in materia fiscale e contributiva Inps e Inail (Durc)
Con riferimento alla sola attività di cui al Codice Ateco 79.90.20, le imprese:
- nell’anno 2020 devono aver avuto un calo del fatturato pari o superiore al 20% rispetto l’annualità 2019;
- ovvero, a prescindere dal fatturato, che siano state attivate nel periodo dal 1/01/2020 al 23/02/2020.
- ovvero che risultino attivate al Registro imprese nel periodo compreso tra il 1/1/2019 e il 31/12/2019 e che abbiano subito, rispetto al fatturato registrato nei mesi di attività del 2019, un calo di fatturato superiore al 20% nei corrispondenti mesi dell’anno 2020.
Non sono ammesse alla presentazione dell’istanza di contributo, per il presente bando, pertanto, comunque non ammesse a contributo, le imprese:
- che hanno già ottenuto la concessione del contributo a valere sul bando approvato con Delibera regionale n. 1119/2021 e atti conseguenti;
- che hanno presentato istanza a valere sul bando approvato con Delibera regionale n. 1119/2021 ed atti conseguenti e che, alla data di inoltro della domanda per il presente bando, dovessero ancora avere procedure in corso, con verifica istruttoria a loro carico, sul citato bando di cui alla Delibera regionale n. 1119/2021;
Non devo sussistere nei confronti dei legali rappresentanti, amministratori, soci dell’impresa e tutti i soggetti indicati all’art. 85 del D. Lgs. 159/2011 e ss.mm.ii., cause ostative previste al comma 8 dell’art. 67 (condannate con sentenza definitiva o, ancorché non definitiva, confermata in grado di appello, per uno dei delitti di cui all' articolo 51, comma 3-bis, del codice di procedura penale nonché per i reati di cui all’articolo 640, secondo comma, n. 1), del codice penale, commesso a danno dello Stato o di un altro ente pubblico, e all’articolo 640-bis del codice penale).
Contributi
Il contributo massimo è stabilito in € 2.500,00
Regime di aiuto
Il contributo di cui al presente bando viene concesso in regime de minimis secondo quanto stabilito nel Regolamento (UE) n. 1407/2013.
Scadenza e presentazione domanda
La domanda di contributo dovrà essere inviata dal richiedente alla Regione Emilia-Romagna esclusivamente mediante posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo comtur@postacert.regione.emilia-romagna.it
E’ ammessa anche la procedura dell’invio della domanda con procura speciale conferita ad un soggetto delegato da parte del legale rappresentante dell’impresa.
La domanda di contributo potrà essere presentata entro e non oltre il 11 novembre 2021
Informazioni
Sportello imprese
dal lunedì al venerdì, 9.30-13.00
tel. 848.800.258 (chiamata a costo tariffa urbana, secondo il proprio piano tariffario)
imprese@regione.emilia-romagna.it