Sicurezza sanitaria per strutture ricettive, termali e pubblici esercizi: in arrivo dalla Regione 3 mln di euro a fondo perduto

Entro il 5 maggio confidi e cooperative di garanzia possono presentare le manifestazioni d'interesse per la gestione della procedura

La Regione Emilia-Romagna ha stanziato contributi per la Sicurezza sanitaria per strutture ricettive, termali e pubblici esercizi, per far fronte alle difficoltà del comparto del turismo e del commercio: in arrivo tre milioni di euro a fondo perduto per la sanificazione e per far ripartire in sicurezza alberghi, campeggi, stabilimenti termali e pubblici esercizi, anche stagionali, di somministrazione di alimenti e bevande. I fondi saranno gestiti da cooperative di garanzia e confidi che avranno presentato manifestazione d'interesse entro il 5 maggio 2020.

Il bando

La dotazione finanziaria è di 3 milioni, di cui 2 per le strutture alberghiere, all’aria aperta e termali e 1 per i pubblici esercizi di somministrazione di alimenti e bevande. I contributi mirano, in particolare, a promuovere e incentivare l’adozione di presidi e dispositivi per garantire la protezione sanitaria ai dipendenti e ai clienti (ad esempio sistemi di controllo della temperatura e per regolare gli ingressi e il transito di lavoratori e clienti) e per acquistare attrezzature e impianti per la messa in sicurezza sanitaria, la sanificazione e la disinfestazione dei locali nei quali viene svolta l’attività.

Ogni contributo può arrivare fino a 5.000 euro, per coprire al massimo l’80% delle spese ammesse, per un investimento minimo di 2.000 euro realizzato tra il 23 febbraio e il 31 dicembre 2020.

Manifestazione d'interesse di confidi e cooperative di garanzia

Per rispondere all’estrema urgenza delle attività economiche interessate, la Giunta regionale ha previsto che la procedura di selezione delle domande, assegnazione ed erogazione dei contributi sia gestita dalle cooperative di garanzia e dai consorzi fidi già selezionati in base alla precedente delibera 225 del 23 marzo 2020 (relativa ad un bando regionale che trasferiva a questi ultimi un fondo per l’abbattimento dei costi sostenuti dalle imprese per l’accesso al credito).

Cooperative di garanzia e consorzi fidi sono pertanto invitati presentare la manifestazione di interesse inviandola entro le ore 13 del 5 maggio 2020 all’indirizzo industriapmi@postacert.regione.emilia-romagna.it.

Le imprese che accedano ai prestiti a interesse zero previsti dal fondo da 10 milioni di euro stanziati con la delibera 225 potranno presentare contestualmente ai Confidi selezionati la richiesta dei contributi in esame con modalità molto semplificate.

Il commento

“La chiusura forzata delle attività ha colpito duro le imprese del turismo e del commercio - ha sottolineato l’assessore al Turismo Andrea Corsini -. Durante la fase 2, di riavvio graduale e progressivo, le piccole e medie imprese ricettive, termali e della somministrazione di alimenti e bevande, per la natura dell’attività esercitata, dovranno sostenere costi elevati per dotarsi di modalità operative e organizzative tali da prevenire rischi di contagio. Le risorse regionali, stanziate a fondo perduto e in regime di de minimis, sono un primo intervento concreto per affiancarle in questa sfida per il rilancio”.

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