Saeco a rischio? Massima attenzione da parte della Regione
Grande preoccupazione per il futuro dello stabilimento Saeco di Gaggio Montano, nel bolognese, dopo la notizia trapelata sulla possibile vendita - da parte della casa madre - dell'azienda che produce macchine da caffè.
“La Regione si attiverà immediatamente incontrando sia i rappresentanti dei lavoratori sia per conoscere le intenzioni direttamente dalla proprietà - ha dichiarato l’assessore regionale alle Attività produttive, Palma Costi -. La vicenda Saeco evoca una difficile trattativa che negli anni scorsi ha segnato un pezzo della storia produttiva e occupazionale dell’Appennino bolognese, i sacrifici fatti dai lavoratori e le azioni intraprese dalle istituzioni, come il fondo regionale per la formazione destinato ai lavoratori in esubero e il patto territoriale per facilitarne la ricollocazione, per mantenere in quell’area una realtà produttiva radicata”.
“Anche per queste ragioni - ha dichiarato Palma Costi - mi sarei aspettata una comunicazione da parte dalla proprietà, in modo da poter conoscere le modalità con le quali intendono agire e quali garanzie offrono per tranquillizzare i lavoratori e il territorio, in merito alla continuità aziendale e occupazionale. Una operazione di vendita non deve necessariamente innescare preoccupazioni, ma da parte nostra ci sarà la massima attenzione e la richiesta assoluta della garanzia occupazionale, per un territorio che ha già subito un ridimensionamento dei posti di lavoro”.