Crisi La Perla di Bologna, summit in Regione
Un taglio al Know How, al saper fare di un prodotto leader del mercato dell'intimo e della corsetteria. Sindacati e Istituzioni hanno chiesto alla proprietà di ritirare, o quanto meno sospendere la procedura di mobilità per 126 lavoratori bolognesi di due società del gruppo La Perla manufacturing e La Perla breanch.
L’assessore regionale alle Attività produttive, Palma Costi, ha incontrato il 2 luglio 2019 i lavoratori della Perla in presidio sotto le Torri di Kenzo Tange durante il tavolo di salvaguardia occupazionale. Il tavolo è stato avviato per scongiurare la procedura di mobilità per 126 lavoratori dello storico marchio bolognese di abbigliamento intimo. Al summit in viale Aldo Moro si è tenuto il confronto tra le istituzioni – con la Regione anche l’assessore del Comune di Bologna, Marco Lombardo e il vicesindaco della Città Metropolitana, Fausto Tinti – sindacati, rappresentanti dei lavoratori e la proprietà presente con l’amministratore delegato Pascal Perrier.