Data Valley, in Emilia-Romagna oltre il 70% della capacità di calcolo italiana
I big data sono il futuro che l’Emilia-Romagna ha saputo anticipare grazie a investimenti su tecnologie, competenze e con un lavoro di sinergia tra università, enti di ricerca, imprese, parti sociali e istituzioni. La nuova puntata di Vista da vicino - il format televisivo di approfondimento sulle politiche regionali in onda nel circuito delle emittenti private locali - comincia il suo viaggio nel mondo dei dati proprio a partire da quella che sarà la sede ufficiale dei big data, il Bologna Big Data Technopole.
Si prosegue alla facoltà di ingegneria Enzo Ferrari di Modena, dove la direttrice del Laboratorio Nazionale di Intelligenza artificiale Rita Cucchiara spiega l'importanza della formazione in tema di big data, Intelligenza artificiale e del piano alte competenze finanziato dalla Regione.
Al Cineca di Bologna scopriamo le potenzialità del calcolatore più potente al mondo, il super computer Leonardo che sarà utilizzato anche per gli studi sui grandi cambiamenti climatici del Cmcc di Bologna, infine Io Twins, il consorzio capitanato dall’impresa Bonfiglioli riduttori che permetterà di realizzare copie virtuali dei processi industriali che serviranno a valutare in anticipo impianti e strumenti di gestione di infrastrutture.
Vista da vicino è online sul sito della Regione Emilia-Romagna:
- Puntata su Emilia-Romagna capitale europea dei dati
- Puntata su I superpoteri del supercomputer Leonardo
- Puntata su Consorzio Io Twins gemelli digitali