Bando straordinario per rivitalizzare i centri storici nelle aree colpite dal sisma

Domande di contributo dal 19 novembre al 5 dicembre 2019

Con l'obiettivo di favorire il ripopolamento e la rivitalizzazione delle aree dei centri storici e delle frazioni e di altre aree dei Comuni dell’Emilia-Romagna più colpiti dal terremoto del mese di maggio del 2012, preservare il senso di comunità e promuovere il ritorno a normali condizioni di vita sociale ed economica, la Regione Emilia-Romagna lancia il Bando straordinario per la rivitalizzazione e ripopolamento dei centri storici nella aree colpite dal sisma. La domanda di contributo dovrà essere inviata a partire dalle ore 10 del 19 novembre 2019, fino alle ore 13 del 5 dicembre 2019.
Si tratta di un'iniziativa dedicata esclusivamente ai soggetti identificati nell’allegato D del bando, che in occasione dell’apertura della seconda finestra del bando Ripopolamento e rivitalizzazione dei centri storici nei comuni più colpiti dagli eventi sismici del 20-29 maggio 2012 avvenuta in data 13 settembre 2019, hanno dato inizio alla compilazione delle domande che, al momento di chiusura anticipata della finestra avvenuta per il raggiungimento del numero massimo di richieste previste, risultavano in uno stato di lavorazione precedente a quello dell’invio alla pubblica amministrazione e in relazione alle quali non è stato possibile effettuare l’invio telematico.

Il contributo, a fondo perduto, è compreso tra il 50% e il 70% delle spese ritenute ammissibili. Il contributo può aumentare del 10% nel caso di  rilevanza della presenza femminile e/o giovanile o nel caso di possesso del rating di legalità. Il contributo massimo concedibile non può superare i 150mila euro.

I progetti devono prevedere interventi aventi ad oggetto l’insediamento e/o la riqualificazione, l’ammodernamento e/o l’ampliamento delle attività d’impresa, professionali e/o no profit, in immobili localizzati nelle aree dei centri storici, delle frazioni e/o di altre aree dei comuni indicati nel bando, che abbiano come obiettivo prioritario quello di aumentare l’attrattività dei luoghi e l’aumento dei flussi di persone verso le aree stesse.

La domanda di contributo dovrà essere compilata ed inviata alla Regione esclusivamente per via telematica, tramite l’applicazione web Sfinge 2020, che sarà aperta e disponibile dal 12 novembre 2019 per consentire la compilazione delle domande all’interno del sistema.

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